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Esperto Risponde

Salve, volevo avere qualche chiarimento iniziale,

Salve, volevo avere qualche chiarimento iniziale, avendo pur letto molte delle FAQ. Da qualche mese ho una relazione con una ragazza affetta da Epatite B. Contratta nel 1995 in forma lieve e sparita spontaneamente. Si è pensato ad una risoluzione definitiva del problema. Nel 2002 si è ripresentata con valori altissimi. Ha immediatamente provveduto alla Terapia di interfero non per 6 ma per 12 mesi. Ha sospeso nel luglio 2003 per mancanza di replicazione del virus. Purtoppo Virus presente, quindi cronicizzata. Esami ok. A settembre si è ripresentata la replicazione sia pure in forma lieve; ha fatto terapia di interfero + zeffix fino a maggio 2004. Zeffix per un altro mese. Esami ok. virus presente ma inattivo. Esami ad Agosto ok, esami a fine ottobre ok, virus inattivo. Vengo alle domande scusandomi per la lunga premessa. Siamo assieme dai primi di Dicembre 2004, prima di dirmi del suo problema abbiamo avuto un paio di rapporti sessuali senza uso di preservativo (non anali). Mi disse successivamente del problema rassicurandomi che il virus era inattivo. Da allora usiamo il preservativo, ma continuiamo a fare sesso orale o comunque ad avere lo stesso scambio di baci durante le effusioni amorose. Sono in attesa dei risultati delle analisi dei marcatori che ritirerò a giorni. conto subito dopo di fare la vaccinazione; premetto che l'avevo iniziata a dicembre 2003 con la prima dose, poi interrotta per motivi di salute. Domande: Fino ad ora ho avuto una possibilità di contagio? Come devo comportarmi con lei? Non è pensabile non poterla più baciare, si sentirebbe un rifiuto!! Sia la sua equipe di epatologi che diversi medici di base da me contattati mi hanno rassicurato sul contagio quasi inesistente sullo scambio dei baci e anche sul sesso orale! perchè ci sono pareri così contrastanti? Mi scuso ancora per essermi dilungato, conterò di fornirvi dei valori più preceisi successivamente. Grazie.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Il rischio di contagio nel suo caso non può essere escluso. Pertanto è corretto che si sottoponga a d esami di accertamento. Tuttavia, essendo il problema legato al virus dell’epatite B, per il quale esiste una vaccinazione estremamente efficace e sicura, esso va risolto con la vaccinazione.
Risposto il: 24 Gennaio 2005