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Salve, volevo esporle il mio problema mi capita

salve, volevo esporle il mio problema mi capita ormai da qualche anno che durante una partita di palone, tennis o altro sport il mio cuore inizi a battere velocissimo ma MENO intensamente. a quel punto devo fermarmi assolutamente perchè altrimenti inizio a sentire delle fitte al cuore... il problema però non si manifesta durante uno sforzo prolungato, o meglio, non solo... spesso si manifesta non in una condizione di vero e proprio sforzo durante l'attività fisica, ma piuttosto in frangenti in cui è la cooperazione cervello- muscoli indispensabile.... ad esempio nel fare un salto per anticipare l'attaccante avversario, oppure nel lanciarmi a prendere una palla impossibile sul campo da tennis. un altro momento in cui mi è capitato è dopo aver giocato mezzora a tennis, ci sono da raccogliere le palline in terra, mi abbasso a raccoglierne una e di colpo il cuore inizia a battere velocissimo, non ho misurato sinceramente ma a mio avviso supera i 180-200 battiti al minuto in quei frangenti. fatto sta che mi fermo, mi siedo, e tutto a un tratto, dopo un tempo variabile dal minuto ai 5 minuti durante i quali il battito rimane costante sui 180-200, DI COLPO il battito torna regolare, Intenso ma molto meno veloce.!! ieri sera dovevo giocare a pallone, stavamo facendo due tiri prima di cominciare, a un certo punto per salvare una palla che stava uscendo dal campo il problema si manifesta, mi fermo 5 minuti, il battito torna normale DI COLPO e poi ho giocato la partita per circa 2 ore senza alcun problema correndo all'impazzata... a cosa può essere dovuta questa disfunzione?? spero di essermi spiegato bene la ringrazio
Risposta del medico
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Gentile signore, uno sforzo fisico comporta normalmente una variazione della frequenza cardiaca. In genere la Frequenza Cardiaca Massima Teorica si modifica con l’età tanto che, per convenzione, il calcolo della frequenza cardiaca massima teorica viene effettuato sottraendo a 220 l’età del soggetto. (FCMT= 220-età). Nel suo caso, quindi, la frequenza cardiaca da lei riscontrata, durante sforzo, di circa 200 bpm, rientrerebbe nella FCMT. Tuttavia la FCMT è estremamente individuale e dipende anche dal tipo di allenamento praticato. Per tale motivo, per misurare la propria FCMT, è opportuno eseguire uno sforzo al massimo delle proprie possibilità in un laboratorio di ergometria. Le consiglio, quindi, di effettuare un test da sforzo sia per verificare la sua FCMT, sia per verificare che quello da lei riferito sia un fisiologico aumento di frequenza cardiaca sia nelle situazioni di sforzo, sia nelle situazioni di “allarme” da lei descritte..
Risposto il: 02 Luglio 2008