Salve. vorrei avere delucidazioni in merito

Salve. Vorrei avere delucidazioni in merito all'esame CDT eseguito per un controllo dopo il ritiro della patente. Dopo tre mesi di assoluta astinenza dall'assunzione di alcool il valore risulta alterato, per giunta in aumento rispetto al precedente di circa un mese prima. Gli enzimi epatici eseguiti insieme risultano nella norme, compreso. Come si può spiegare un'aumento del CDT? Possono esserci interazioni con alcuni farmaci? O una disfunzione nell'eliminare l'alcool? Grazie in anticipo per la vostra risposta.

Risposta del medico

Dr. Fegato.com

L’aumento di CDT è dovuto a modifiche della transferrina a livello del contenuto di acido sialico, causate da assunzione elevata di alcol nel tempo. Essa rimane aumentata per diverso tempo anche dopo la fine dell’assunzione dell’alcol. Approssimativamente ci vogliono 20 giorni per un ritorno alla normalità. Il test è indipendente dall’età, dall’assunzione di farmaci, dalla presenza di altre patologie. Esso può essere falsamente aumentata. Ad esempio nei soggetti con bassa sideremia, in quelli che utilizzano “la pillola”, nelle donne in periodo peri-menopausale; nei soggetti con malattie epatiche croniche; nei soggetti con una variante genetica D della transferrina.

Risposto il: 16 Novembre 2005

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