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Esperto Risponde

Si ottengono buoni risultati curando la "persona"

Gentilissimo Dottore,mi permetto di sottoporre alla sua attenzione il mio problema, che è stato considerato da dermatologi, ginecologi, omeopati e naturopati i quali non hanno saputo trovare la giusta terapia per risolvere il mio problema di acne.Ho sempre creduto che per risolvere un problema si debba conoscere e curare la causa scatenante piuttosto che la sintomatologia.Cercherò di essere più breve possibile:ho sempre avuto la pelle tendenzialmente grassa con qualche punto nero o puntina sin dall'età di 12 anni. Ho sempre usato detergenti per pelli impure. Nel Gennaio 2008 (età 21) comincio a prendere la pillola Diane e ottengo ottimi risultati per i primi 4 mesi dopo i quali torno ad essere come prima; ciononostante continuo ad assumere il Diane e a Settembre mi reco dal dermatologo il quale mi sottopone a una terapia che prevede isotetrinoina e nadixa crema, consigliandomi di non interrompere la pillola. Nel giro di un mese mi riempio di grosse cisti sparse in tutto il viso; a Novembre decido di staccare la pillola (sia perchè erano 10 mesi che la prendevo, sia perchè non avevo più gli effetti cutanei che mi interessavano e anche perchè avevo troppo spesso forti emicranie). A gennaio 2009 il mio viso era ancora pieno di grosse cisti e il dermatologo vuole sottopormi a una terapia di Roaccutan. Io mi oppongo e interrompo tutto.Comincio a bere succo di aloe quotidiamente, fare maschere naturali con gel puro di aloe,gocce di tea tree oil e propoli. Mi lavo con detergenti privi di SLS e sostanze chimiche e mi detergo con creme naturali.Sono un mostro in viso e risultati sono lentissimi.Sono consapevole di dover fare un esame degli ormoni ma dopo 10 mesi di Diane mi sembra inutile. A Maggio sottopongo il mio problema all'attenzione di un medico omeopata che che mi prescrive Derma MU,un integratore utile nel controllo dei sintomi delle malattie dermatologiche, Fermenti probiotici per l'alterazione della flora batterica, Una nuova pomata naturale antibiotica. Mi sottopone inoltre ai test per le intolleranze alimentari scoprendomi intollerante al latte e ai latticini. Dopo 30 giorni di terapia e astensione assoluta da latte e latticini le cisti più grosse finalmente scompaiono =)Nel frattempo faccio una ecografia dalla quale non risultano esistere cisti ovariche. Il 2 Luglio, in fase luteina mi sottopongo al dosaggio ormonale dal quale risulta il testosterone a 2,8. Questo valore non è oltre la soglia max, ma risulta essere comunque alto per una donna? Secondo lei il testosterone può essere una causa della mia alterazione cutaea? E come dovrei intervenire per risolvere il problema?Ad oggi nonostante siano andate via le cisti vive una continua infiammazione sulla pelle del mio viso che sembra essere insensibile a qualsiasi antibiotico e antinfiammatorio! Si alternano periodi in cui sembra che l’infiammazione si calmi a periodi in cui mi riempio di puntine. Il mio farmacista invece sostiene che l'unico antibiotico efficace per questa infiammazione è la clindamicina ma io ho una paura matta di peggiorare di nuovo la situazione...Mi perdoni se mi sono dilungata, Vorrei conoscere il suo parere a riguardo e la ringrazio anticipatamente per questo.
Risposta del medico
Dr. Tancredi Ascani
Dr. Tancredi Ascani
Specialista in Medicina alternativa (agopuntura, omeopatia...)
Gentile utente, l'omeopatia può aiutare molto in questi disturbi della pelle. Ricordiamoci che tutto ciò che viene sulla pelle rappresenta un'eliminazione tossinica quasi sempre positiva che non va soppressa con farmaci che andrebbero soltanto a intossicare degli organi interni ben più importanti. Le cure che ha seguito fin'ora (Derma MU, Fermenti probiotici e pomata naturale antibiotica) non hanno nulla a che fare con l'omeopatia che prevede invece la somministrazione di un solo rimedio per via orale (gocce o granuli) strettamente individualizzato sul paziente. Se ha deciso di evitare farmaci "pesanti" e di intraprendere la via omeopatia si rivolga ad un medico omeopata unicista esperto (che non dev'essere per forza specializzato anche in dermatologia, in omeopatia infatti non esistono specializzazioni) e vedrà che otterrà sicuramente risultati molto migliori a quelli fin'ora ottenuti. Cordiali saluti. Dott. Tancredi Ascani Iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi di Perugia che praticano Medicine Non Convenzionali per la disciplina Medicina Omeopatica www.omeosan.it
Risposto il: 22 Luglio 2009