Sono in cura con combisartan (una compressa al

Sono in cura con COMBISARTAN (una compressa al mattino) e CARDURA (una la sera) da circa sei mesi con buoni risultati, atteso cher i valori pressori sono scesi dopo 15 giorni da 105/170 a 85/125, ma sono comparsi degli che mi procurano non pochi problemi, tra cui diminuzione della libido con difficoltà erettile, , con risvegli notturni improvvisi, accompagnati da palpitazioni e tachicardia. Quali farmaci posso abbinare a quelli descritti per attenuare i descritti effetti collaterlai, atteso che non mi sembra il caso di cambiare la , visti i benefici riscontrati?

Risposta del medico

Paginemediche

Caro signore, è difficile e non corretto darle consigli specifici a distanza. In generale tutti i farmaci antipertensivi hanno qualche effetto collaterale sulla capacità erettile per il semplice fatto che abbassano la pressione. Questo avviene soprattutto nei pazienti che la hanno avuta alta per molto tempo e che devono abituarsi ai nuovi valori pressori. I farmaci che lei assume non sono particolarmente dannosi in questo senso. Al contrario, il Cardura può essere responsabile della tachicardia riflessa. I beta-bloccanti sono dei farmaci antipertensivi che rallentano il battito cardiaco, ma sono anche tra i più noti per ridurre la lipido (seppur raramente). Ritorni dal medico che le ha prescritto i farmaci e discuta con lui di questi problemi.

Risposto il: 26 Aprile 2005

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