Sono un ragazzo di 28 anni ho subito un trapianto di fegato il 01/09/2006 l'intervento e' andato a buon fine, ero in terapia con prograf e celcept . Dopo cinque mesi mi e' comparso l'ittero agli occhi, ho informato il centro trapianti che mi segue e dopo un prelievo di controllo mi hanno ricoverato . Hanno eseguito una biopsia epatica ed altri... Leggi di più prelievi ed e' stato diagnosticato un RIGETTO. Sono rimasto ricoverato per una settimana ed ho eseguito una terapia con boli di cortisone (1000+500+500) per tre giorni. Sono stato dimesso con la seguente terapia: ciclosporina 200mg x 2 volte al di,celcept 1000mg x2, deursil 300mg x3, 20mg deltacortene al di . Pero' confrontando gli esami che faccio circa 1 volta a settimana ho notato che la bilirubina aumenta e diminuisce ,come lo stesso le transaminasi . comunque in breve sono un ragazzo molto apprensivo e vorrei capire perche ho avuto questo rigetto e se e' preoccupante il fatto che negli occhi ci sia ancora ittero e che le feci siano molli e giallastre.In piu'il rigetto ce ancora?si supera? Da notare che il trapianto e' stato eseguito per MALATTIA di CAROLI e nonn per malattie veneree. Grazie,DOMENICO
Il rigetto è purtroppo una evenienza possibile in caso di trapianto di organo, nonostante l’uso di efficaci farmaci anti-rigetto, dei quali lei ne sta già facendo uso. Esso si può verificare quando le dosi di tali farmaci siano troppo basse da non riuscire a contratsare la normale attività del suo sistema immunitario (SI) che vorrebbe scacciare l’organo trapiantato e dal SI ritenuto estraneo. Per tale motivo è stato sottoposto alla terapia con... Continua boli di cortisone al fine di abbassare ulteriormente i livelli del suo SI. Per quanto riguarda l’ittero è necessario valutarne l’andamento nel tempo, essendo piuttosto lenta la sua diminuzione nel sangue una volta aumentato. E’ quindi indispensabile avere a disposizione una quantità maggiore di elementi per poter essere più precisi.