Sono un soggetto di 50 anni affetto da

La prospettiva di vita, in termini prognostici generali, è buona, e si può senz’altro convivere con la fibrillazione atriale cronica (lo fanno milioni di pazienti in tutto il mondo, è una condizione piuttosto diffusa). Pero’, lei non dice quali sono le cause (o, se sono state evidenziate delle cause) che hanno portato il suo cuore alla fibrillazione: le più frequenti sono le malattie valvolari, in particolare della valvola mitrale, e la cardiopatia dilatativa primitiva o ischemica. In presenza di tali condizioni, la prognosi e la qualità della vita sono influenzate dalla cardiopatia di base piuttosto che dalla fibrillazione atriale di per sé. Se vuole, puo’ riscrivere riportando l’esito dell’ultimo ecocardiogramma da lei effettuato (se non lo ha fatto, è opportuno farlo). Cordiali saluti.