Sono una signora 45enne, sottoposta in marzo ad

Sono una signora 45enne, sottoposta in marzo ad implantologia, alla quale ora è stata diagnostica l' C genoma 1b, carica virale 130.000 . Avendo fatto delle analisi a gennaio (causa una macchia sul fegato che si è rivelata un'angioma) ed essendo risultata negativa, insieme al mio dottore siamo giunti alla conclusione che solo l'implantologia può essere stata la causa del virus. Avendo letto che solo il 20% guarisce, vorrei saspere se mi consigliate comunque la e quale tipo (interferone+ altro?). Sono veramente affranta ed impaurita , anche perchè ho letto che l'interferone provoca una . Quali altri effetti secondari ha?
Grazie per la risposta.

Risposta del medico

Dr. Fegato.com

La percentuale di guarigione da epatite C dopo terapia con interferone e ribavirina è ben più alta di quanto lei riporta e si aggira, in media, intorno al 55-60%. Pertanto consigliamo di intraprendere la terapia, che seguita da un Centro esperto non causa rischi importanti e soprattutto non determina una caduta significativa e duratura dei capelli. Gli effetti indesiderati della terapia sono presenti soprattutto all’inizio e riguardano prevalentemente una sindrome simil-influenzale con febbre e dolori muscolari diffusi; spesso coesiste astenia, nervosismo, riduzione dell,’appetito.

Risposto il: 19 Settembre 2005

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