In occasione dell’edizione 2015 dell’Obesity Day, la Giornata di sensibilizzazione ed informazione sul tema obesità, gli esperti dell’Associazione italiana di Dietetica e Nutrizione clinica (ANDI), che organizza tante iniziative volte a promuovere la prevenzione e la lotta all’obesità, invitano tutti a fare una passeggiata.
Bastano 150 minuti di attività fisica a settimana per mantenersi in forma.
Gli studi condotti in proposito mostrano che fare attività per meno tempo non garantisce benefici effettivi nella perdita di peso mentre superare i 150 minuti settimanali comporta modesti decrementi di peso.
Questi dati confermerebbero, suggeriscono gli esperti ANDI, che esiste un rapporto concreto tra dose-risposta nella pratica dell’esercizio fisico.
E allora ecco che nei soggetti obesi o in sovrappeso praticare un’attività di media intensità per 2-3 volte alla settimana rappresenta un interessante strumento terapeutico che può influenzare il calo di peso.
Tuttavia va sottolineato che le persone obese o in forte sovrappeso necessitano di un attento monitoraggio prima di intraprendere un’attività sportiva a causa della frequente compresenza di patologie associate all’obesità, come quelle cardiovascolari, metaboliche e osteoaricolari.
Per questo Giuseppe Fatati, presidente della Fondazione ANDI, suggerisce un approccio multidisciplinare nel trattamento del paziente obeso, in modo tale da fare un’attenta valutazione dello stato di salute generale e studiare le più personali ed efficaci strategie per perdere peso.
Insomma, nell’esercizio fisico come nell’Alimentazione è indispensabile il giusto equilibrio e dosaggio per non caricare eccessivamente il fisico e per non incorrere in una vera e propria dipendenza dal cibo e dall’attività fisica. Non è infrequente che le persone in sovrappeso che intraprendono una pratica sportiva al fine di dimagrire possano diventarne dipendenti, e di manifestare sintomi come una irritabilità di fronte alla difficoltà nel compiere certi esercizi o un atteggiamento di isolamento ed ossessione nei confronti dello sport.
L’11 ottobre, il giorno successivo all’ObesityDay, l’ANDI organizza una passeggiata nei parchi e nei centri storici. Lo slogan “Camminiamo insieme” intende promuovere una vera e propria educazione al movimento nelle nuove generazioni.
Fonte:
Obesity Day