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Peeling del viso: prodotti fai da te e professionali

Peeling del viso: prodotti fai da te e professionali

A casa o in centri estetici, il peeling permette di accelerare il ricambio cellulare, rendendo la pelle del viso più elastica e luminosa.
In questo articolo:

Il termine, proveniente dal verbo inglese to peel (sbucciare, pelare), sta ad indicare una serie di trattamenti cosmetici e medici volti a migliorare la qualità della pelle del viso, a renderla più elastica e luminosa.

Anche nell'antichità il peeling era conosciuto, ovviamente non con le metodiche di oggi, ma con l'uso di pietre pomici, polveri di fiori e piante, succhi di agrumi, soprattutto il limone, perfino il latte. In pratica, tutte le sostanze acidule erano un mezzo per rendere la pelle più levigata e luminosa.

L'esfoliazione della pelle permette di accelerare il ricambio cellulare, l'eliminazione delle cellule della pelle danneggiate ed attivare la produzione maggiore di collagene ed elastina. Per queste sue caratteristiche, il peeling è un trattamento riparatore in situazioni quali la cheratosi, l'invecchiamento cutaneo, le smagliature, l'acne e le cicatrici da essa derivate, la Dermatite seborroica.

Il peeling può arrivare a diverse profondità della pelle: può limitarsi allo strato corneo superficiale, può estendersi ad una profondità media, toccando l'epidermide e il Derma papillare, può arrivare in grande profondità ed agire fin sul derma reticolare.

A seconda della profondità da raggiungere e del tipo di acido utilizzato, si può parlare quindi di 6 stadi di peeling: peeling preparatorio (molto blando, utilizzabile anche a casa e, solitamente, adoperato come cosmetico oppure come preparazione al peeling vero e proprio), debolissimo, debole, medio-debole, medio e forte. Ovviamente, maggiore è la profondità di pelle raggiunta, migliori saranno i risultati, ma maggiori saranno anche i rischi a cui il paziente può andare incontro e gli effetti collaterali. Inoltre, bisogna tener conto del fatto che non tutte le zone del viso sono uguali, quindi uno stesso tipo di peeling può dare ottimi risultati in una zona e risultati medi in un'altra.

Il trattamento successivo al peeling è di grande importanza perché la pelle rimanga elastica e soprattutto non si abbiano EFFETTI COLLATERALI spiacevoli. È importante, quindi, che il viso venga lavato con un detergente molto delicato, e con estrema delicatezza, ed asciugato tamponando e non strofinando per evitare irritazioni. È bene assicurarsi che la pelle sia sempre ben nutrita ed idratata, magari con un emolliente da applicare sempre con molta delicatezza. Infine, va assolutamente evitata l'esposizione a lampade solari e al sole per almeno due mesi dopo il trattamento, soprattutto per chi ha una pelle scura che rischia l'iperpigmentazione.

Il peeling domiciliare o scrub

Le creme esfolianti che si utilizzano a casa non hanno generalmente controindicazioni, tranne nei casi di allergia alle sostanze contenute. Come tutti i prodotti di bellezza, si raccomanda di fare una prova in una parte nascosta del viso, in modo che, semmai vi dovessero essere reazioni allergiche, non siano immediatamente visibili e si possa sospendere il trattamento senza ulteriori danni.

Se avete una pelle normale o grassa, potete utilizzare la crema esfoliante due volte a settimana; se invece la pelle è particolarmente irritabile, è consigliabile l'utilizzo una volta ogni due settimane. In ogni caso, è necessario poi idratare la pelle nei giorni successivi per permettere alla pelle di reidratarsi e mantenersi elastica.

Le creme esfolianti sono ad azione meccanica quando contengono abrasivi naturali o chimici e svolgono la loro azione quando vengono massaggiati sul viso; vengono distribuite su tutto il viso dopo averlo bagnato leggermente, vanno fatte riposare per circa 5 minuti e poi risciacquate con acqua tiepida. Infine va applicata la crema idratante.

Quelle ad azione chimica, invece, contengono agenti chimici, quali acido glicolico, salicilico, acidi della frutta, ecc., che fanno diminuire la tensione della superficie permettendo alle cellule nuove di risalire. L'unica controindicazione è l'utilizzo durante i mesi caldi, quando l'esposizione ai raggi del sole è maggiore. Queste creme vanno distribuite sul viso dopo averne effettuato la pulizia e lasciate agire per circa 15 minuti per risciacquare poi con acqua tiepida. Anche in questo caso, alla fine del trattamento va applicata la crema idratante.

Ci sono poi creme ad azione combinata, che abbinano l'effetto delle creme ad azione meccanica con quello delle creme ad azione chimica. In questi casi, bisogna leggere molto attentamente le istruzioni e non superare mai i tempi di azione poiché ognuna ha una metodologia di applicazione ed azione diversa.

Ultimo aggiornamento: 16 Luglio 2020
4 minuti di lettura

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