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Esperto Risponde

Alimentazione e palestra

Buongiorno, mi chiamo Giulio e sono un ragazzo di 24 anni. Frequento una palestra e mi piacerebbe aumentare la mia massa muscolare, a tal proposito volevo sapere: Rivolgendomi ad un nutrizionista è possibile avere una dieta specifica? Se si, in questo tipo di diete è sempre compreso l'uso di prodotti come proteine in polvere, amminoacidi ecc. e in che modo gravano, se gravano, sul corpo umano?Se possibile, mi sapreste consigliare qualche buon libro che tratta l'argomento in questione? Cioè alimentazione e prodotti come appunto proteine in polvere ecc.In attesa di una Vostra risposta, porgo cordiali saluti.
Risposta del medico
Specialista in Nutrizione e Scienze dell'alimentazione e Dietologia

Salve, mi permetto di chiarire che giuridicamente i "nutrizionisti" non esistono. E' un escamotage per inserire nello stesso calderone chiunque abbia anche solo una conoscenza sull'alimentazione. Gli unici che possano fregiarsi del titolo di dietologi sono i medici.... Aumentare la massa muscolare non vuol dire moltiplicare le cellule muscolari ma solo trofizzarle o ipertrofizzarle. Per far questo quello che davvero occorre è si un'alimentazione corretta, ma soprattutto un buon insegnante, possibilmente ISEF ( o equipollente) che possa dare le corrette direttive. Incentivare od indirizzare la propria alimentazione verso l'assunzione di alimenti proteici non è remunerativo. Per fare un paio di esempi, coloro che hanno bisogno di una alimentazione iperproteica sono i bambini nati sottopeso ai quali si danno fino a 2 gr di proteine per chili di peso (bambini prematuri che possano avere anche 500 gr di peso alla nascita) e coloro che hanno subito gravi ustioni, superato il periodo critico gli si alimenta con quantità suplementari di proteine rispetto al fisiologico. Gli stessi calciatori di classe eccelsa non si sottopongono ad alimentazione iperproteica, pur avendo masse muscolari ragguardevoli. Le quantità fisiologiche ideonee variano da 0,6 a 0,9 massimo 1 grammo di proteine pro chilo di peso. L'eventuale eccesso assunto viene trasformato in zuccheri, di residuo permangno però le scorie azotate che drammaticamente attraversano i reni durante la filtrazione apportando danni agli stessi. Saluti

Risposto il: 16 Gennaio 2015