Buona sera dott. l'anno scorso ho avuto un (quasi)

BUONA SERA DOTT. L'ANNO SCORSO HO AVUTO UN (QUASI) RAPPORTO CON UNA PROSTITUTA, LA QUALE MI HA FATTO DEL SESSO ORALE SENZA CHE PERO' USASSI IL PRESERVATIVO. IN REALTA' NON E' UN VERO RAPPORTO ORALE; INFATTI LA PROSTITUTA CERCAVA SOLO DI FARMI RAGGIUNGERE L' PER POI METTERMI IL PRESERVATIVO. MA L'EREZIONE, FORSE PER VERGOGNA, NON L'HO MAI RAGGIUNTA. LO SO D'AVER COMMESSO UN'IMPRUDENZA: MA SUL VOSTRO SITO CI SONO ALTRI DUE UOMINI CON LO STESSO PROBLEMA, MA ENTRAMBI SOSTENGONO DI AVER RICEVUTO RISPOSTE INCORAGGIANTI (DAL MEDICO E DAL NUM. VERDE DEL MIN. DELLA SALUTE), E CIOE' CHE ERA ESCLUSA LA TRASMISSIONE DEL . SO ANCHE DI DIRE TUTTO QUESTO PERCHE' E' EVIDENTE CHE ABBIA PAURA. QUINDI LE CHIEDO QUANTE PROBABILITA' CI SONO DI AVER CONTRATTO IL VIRUS (PUR SAPENDO CHE NEL RAPPORTO ORALE C'E' UN MINOR RISCHIO MA CHE NON EQUIVALE A ZERO)? VISTO CHE SI TRATTA DI LINFOCITI, E' POSSIBILE RILEVARE QUALCHE ALTERAZIONE ANCHE DALLE ANALISI DEL SANGUE? CIOE' QUALCHE VALORE CHE FACCIA PRESAGIRE LA (EVENTUALE) TRASMISSIONE DEL VIRUS? CORDIALITA'!

Risposta del medico

Paginemediche

Come ha detto il rischio è basso ma non è zero; è impossibile fornire percentuali esatte, che comunque risulterebbero fuorvianti. Un contatto o è a rischio oppure non lo è; se lo è, indipendentemente da “quanto”, vanno adottate le procedure idonee per la prevenzione, o per la sorveglianza dopo il contatto. Pertanto l’unico modo per stare tranquilli è quello di fare il test, che peraltro dovrebbe essere fatto periodicamente da chiunque abbia una vita sessualmente attiva, a maggior ragione se anche con partner occasionali e potenzialmente a rischio. Per quanto riguarda altri esami, come emocromo e conta dei linfociti, nessuno di questi è diagnostico per l’infezione da HIV.

Risposto il: 16 Aprile 2004

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