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Buongiorno. ho 33 anni e in febbraio ho effettuato

Buongiorno. Ho 33 anni e in febbraio ho effettuato per la prima volta una ecografia al seno per controllo. Questo il referto: "Entrambe le mammelle presentano uno scarso strato adiposo sottocutaneo e retroghiandolare. Il parenchima fibroghiandolare ha caratteristiche ecostrutturali che depongono per un incremento della componente fibrosa (seno denso giovanile) e presenta nel suo ambito alcune formazioni cistiche del diametro max di mm 6 a sinistra e del diametro max di mm 19 a destra (cisti di dimensioni maggiori sita nel q.i.i.). A destra tra i quadranti esterni (ore 9) si evidenzia una formazione nodulare solida ipoecogena a margini lobulati, con alcune macrocalcificazioni interne, di mm 40x10 da riferire a Fibroadenoma ma che merita ulteriori controlli a breve distanza di tempo". Il mio ginecologo e due senologi,viste le dimensioni del fibroadenoma, hanno suggerito l'asportazione. Poichè ho il seno già piuttosto piccolo e vorrei evitare INTERVENTI che vadano ad incidere sull'aspetto dello stesso, gradirei se fosse possibile evitare l'intervento, tanto più che il fibroadenoma non mi provoca nessun fastidio. Per mio scrupolo,visto anche il suggerimento della dottoressa che ha effettuato l'ecografia,dopo tre mesi l'ho ripetuta. Segue il referto: "Il controllo odierno permette di constatare un incremento,seppur lieve, delle dimensioni del fibroadenoma a margini polilobulati sito nei quadranti esterni di destra, in sede margino-areolare, che attualmente misura mm 44x10. Si conferma la presenza di numerose piccole Cisti (diametro max mm 6) sparse su tutto l'ambito ghiandolare. Cavi ascellari liberi da adenomegalie". La dottoressa che ha eseguito le due ecografie ha escluso che il fibroadenoma, viste le dimensioni, possa essere di natura maligna,e non ha ritenuto indispensabile l'intervento, nè necessario l'ago aspirato. Io se possibile eviteri l'intervento, per non modificare l'estetica del seno - già piccolo - continuando ad effettuare ulteriori ecografie ogni tre mesi. Unico timore: non vorrei che un eventuale ulteriore aumento nelle dimensioni del fibroadenoma porti ad un intervento che lascerà dei segni ancora più evidenti di un intervento effettuato oggi. Inotre, poichè un seno che ha sviluppato un fibroadenoma potrebbe un domani svilupparne altri, ha senso aspettare piuttosto che intervenire tempestivamente in modo da ridurre al minimo il numero degli interventi necessari? Vi sarei molto grata se con la vostra risposta poteste chiarire i tanti dubbi che ho in modo da poter prendere una decisione che sia la più sensata possibile. Grazie.
Risposta del medico
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Le voglio innanzitutto ribadire che quando si parla di fibroadenoma ci si riferisce ad una formazione benigna che presenta delle caratteristiche cliniche e radiografiche tipiche. Nei casi dubbi si ricorre all’agoaspirato o alla biopsia per verificare la natura della formazione. L’intervento chirurgico va praticato nel caso che il fibroadenoma raggiunge dimensioni tali da dare una sintomatologia clinica.
Risposto il: 18 Maggio 2004