Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Buongiorno! un mese fa circa, ho avuto il fuoco di

Buongiorno! un mese fa circa, ho avuto il fuoco di S.Antonio. L'ho avuto sulla schiena collo e BRACCIO destro,... lo sfogo mi è passato sulla Cute, ma è rimasto il Dolore, tremendo tra l'altro, nel muscolo della spalla destra fino a scendere giù alla piega del braccio. Adesso, dopo cure (secondo me sbagliate) chiedo: esistono dei farmaci che siano antidolorifici e nello stesso tempo curativi in quel punto dove si è sviluppato il virus? Un grazie in anticipo ed attendo con pazienza (poca, ahimè) una vostra adeguata risposta.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Le nevralgie post-erpetiche (così si chiamano questi dolori) sono purtroppo ben noti come postumi di un Herpes Zoster, denominato “fuoco” non a caso! Durante la fase acuta è utile trattare la malattia con il farmaco antivirale specifico, l’Acyclovir. Questo infatti abbrevia il decorso e spesso riduce anche l’intensità dei dolori. Questa terapia però ha effetto come detto solo durante la fase acuta, cioè quando ci sono ancora le vescicole. In seguito, come nel suo caso, l’unica cosa da fare è utilizzare dei validi analgesici, come il Ketorolac (es. Toradol o Lixidol) o il Tramadolo (es. Contramal), a dosi adeguate. Se ciò non fosse sufficiente, si può ricorrere a farmaci con effetto analgesico maggiore sul sistema nervoso periferico (es. Tegretol). Questi farmaci vanno però prescritti direttamente dal medico curante oppure da uno specialista.
Risposto il: 23 Giugno 2004