Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Buongiorno, volevo esporre un mio problema: 3-4

Buongiorno, volevo esporre un mio problema: 3-4 anni fa ho iniziato ad avee problemi di notte durante il Sonno e più precisamente mi sveglio con tachicardia, pupille dilatate, apnea o cmq mancanza di respiro e difficoltà nel muovere gli arti, cioè mancanza di forza. per rimettermi bevo o mi butto l'acqua perchè la sensazione non è una delle migliori e così facendo riprendo almeno coscienza, anche se ci metto un po' di tempo per rimettermi. ho fatto una serie di visite, prima all'otorinolaringoiatra che mi ha diagnosticato una deviazione del setto nasale, leggera ipertrofia dei turbinati e ha cancellato l'ipotesi di apnee notturne; poi sono stata dal Neurologo che da una serie di domande e basta mi ha detto che è Ansia e voleva darmi dei calmanti (che ho rifiutato perchè mi chiedo: se uno soffre di ansia dovrebbe soffrire anche di giorno se succede qualcosa! mentre a me i problemi succedono di notte e mentre dormo!). giovedi ho l'appuntamento con un cardiologo per vedere se il cuore non c'entra! il problema è che la scorsa settimana mi è successo 2-3 volte durante il sonno e inizio a stancarmi perchè ci metto sempre di più a riprendermi! sono una subacquea e spero che questo non sia un problema che interferisce con la mia grande passione da ormai più di 8 anni. cosa pensa che sia o quanto meno quali visite mi consiglia di fare? Mi chiedevo: ma può essere un accumulo di acido lattico? cmq con la speranza che la mia e-mail non venga cestinata aspetto una sua risposta. distinti saluti.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Sicuramente la visita cardiologica che ha già prenotato potrà essere di aiuto. In assenza di patologia organica dovrà essere raccolta in maniera più precisa l’anamnesi con la descizione molto dettagliata del sintomo per escludere manifestazioni aritmiche. Faccia anche un controllo della funzionalità tiroidea (TSH, fT3, fT4).
Risposto il: 19 Maggio 2004