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Esperto Risponde
Buongiorno, vorrei ricevere informazioni su nuovi
Buongiorno, vorrei ricevere informazioni su nuovi o sperimentali trattamenti farmacologici per la cura di PLACCHE ETEROMASICHE ad Arteria coronarica con percentuale di ostruzione del 75% in soggetto di 47 anni, affetto da cardiopatia ischemica diagnosticata da 3 mesi, che rifiuta angioplastica (prova da sforzo eseguita: dolore a 75 watt della durata di 30 secondi, no ipertensione, no Diabete, colesterolo e Trigliceridi rientrati nella norma dopo correzione alimentare). Grazie.
Risposta del medico
Lei ha una malattia coronarica accertata da un esame coronarografico e da un test da
sforzo e riferisce di avere colesterolo e trigliceridi “rientrati nella norma” dopo dieta (sarebbe interessante sapere come viene definita la norma). Lo studio HPS nel quale si è usata la Simvastatina alla dose di 40 mg/dì, ha dimostrato il beneficio della prevenzione con il farmaco: in 5 anni ogni 1000 pazienti con coronaropatia si sono avuti 80 eventi coronarici “maggiori” (attacco cardiaco, ictus, necessità di rivascolarizzazione) in meno, indipendentemente dai livelli di colesterolo prima del trattamento (cioè anche partendo da livelli “normali”). E’ comunque importante che, se le è stata proposta un’angioplastica, lei, prima di rifiutarla, ne parli in modo completo con il Cardiologo che le ha consigliato la procedura.
sforzo e riferisce di avere colesterolo e trigliceridi “rientrati nella norma” dopo dieta (sarebbe interessante sapere come viene definita la norma). Lo studio HPS nel quale si è usata la Simvastatina alla dose di 40 mg/dì, ha dimostrato il beneficio della prevenzione con il farmaco: in 5 anni ogni 1000 pazienti con coronaropatia si sono avuti 80 eventi coronarici “maggiori” (attacco cardiaco, ictus, necessità di rivascolarizzazione) in meno, indipendentemente dai livelli di colesterolo prima del trattamento (cioè anche partendo da livelli “normali”). E’ comunque importante che, se le è stata proposta un’angioplastica, lei, prima di rifiutarla, ne parli in modo completo con il Cardiologo che le ha consigliato la procedura.
Risposto il: 14 Luglio 2004
