Mia moglie già da diversi anni all'arrivo della primavera e fino al mese di ottobre soffre di una "allergia" agli occhi; fra virgolette perchè, dai test allergici eseguiti presso il servizio ospedaliero di Carrara (MS) e dell'Università di Pisa è stato riscontrato una leggera
Allergia con due stelline alla miscela delle graminacce e con tre stelline all'
Istamina e da un successivo referto è stato riscontrato scarsa lacrimazione ma senza aver trovato una allergia specifica quindi una cura adatta.
Il fatto è che i suoi occhi nella parte bianca sono intrinsi come di
Sangue e lei avverte una serzazzione come se avesse all'interno della palpebra un granello di sabbia, causandogli stanchezza, prurito insopportabile e inoltre al culmine dell'allergia gli si va a formare un tipo velo di colore biancastro e al tatto appiccicoso.
Come solievo per il rossore usa un deconcestionante di libero commercio, per la scarsa lacrimazione gli è stato prescritto delle gocce di lacrime artificiali e nel momento che gli si forma quel tipo di velo gli è stato prescritto per un uso di un periodo massimo di un solo mese (Aerius 1 dopo pranzo, Optrex 2 volte al giorno, Luxazone 1 alla sera e come collirio il Alergodil).
Noi vorremmo sapere, se possibile, un consiglio medico per la cura di questo fastidioso prurito; e il nome di un centro specifico di allergologia visto che a tuttoggi non siamo ancora a conoscenza della vera allergia è afetta.
Grazie