L’aspirina può provocare danni a livello della mucosa gastrica con erosioni superficiali o formazione di vere e proprie ulcere. Il rischio di emorragie gastrointestinali in soggetti che assumono aspirina è 1,5-2 volte quello di chi non assume il farmaco. Il livello di rischio è minore in soggetti che assumono aspirina alla dose di 100 mg. I vantaggi dell’aspirina nei pazienti con cardiopatia ischemica (angina, infarto) sono superiori ai rischi di emorragie gastrointestinali.