Mio padre di anni 61, affetto da una grave

Mio padre di anni 61, affetto da una grave dilatativa e portatore di pace-maker e defibrillatore, sta assumendo il farmaco Zoloft 50 mg (Pfizer) 1/4 (un quarto) cps/giorno.

Chiedo se tra gli effetti collaterali possa esserci l'insorgenza di aritmie e se vi sono controindicazioni con l'assunzione di farmaci prescritti per la sua patologia:
- lasix 25 (4 cps/giorno)
- carvipress 6,25 (1 cps/giorno)
- aldactone 25 (1 cps/giorno)
- triatec 2,5 (2 cps/giorno)
- cardirene 160 (1 bustina/giorno)
- KCL 600 (2 cps/giorno)
- lanoxin 0,25 (1 cps/giorno)
- eskim 1000 (1 cps/giorno)
- sivastin 20 (1 cps/giorno)

Contrariamente a Valium e Lexotan, Zoloft è l'unico farmaco che gli dà benessere in quanto quotidianamente è afflitto dalla paura di aritmie ventricolari (soprattutto la mattina presto) e dalla conseguente attivazione del .
Credo che la sua serenità e il suo benessere psicologico siano fondamentali per la stabilità della sua ma non vorrei che l'assunzione di Zoloft possa esserne la concausa.

Risposta del medico

Paginemediche

Il farmaco (sertralina) è un antidepressivo di nuova generazione che ha bassa probabilità di favorire l'insorgenza di aritmie e certamente inferiore a quella di altri tipi di antidepressivi utilizzati in passato. Al dosaggio utilizzato da suo padre poi, la probabilità è estremamente ridotta, a fronte di un beneficio psicologico evidente. Il farmaco può essere associato alla terapia che suo padre assume, controllando periodicamente l'equilibrio elettrolitico e la concentrazione della digitale nel sangue.

Risposto il: 09 Febbraio 2005

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