Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Nel maggio 2001 dopo aver avuto un forte dolore

Nel maggio 2001 dopo aver avuto un forte Dolore toracico per circa 20 minuti, sono stato ricoverato nel reparto di cardiolgia (UTIC) per le cure del caso, ed in seguito all'esame coronografico mi è stato diagniosticato: coronarografia selettiva SINISTRA IVA di buon calibro e lungo decorso, ateromasica nel tratto medio con lunga stenosi, assimetrica, del 70% nel tratto medio-distale. Coronarografia DESTRA: dominante di ottimo calibro ateromasica, a flusso turbolento. L'IVP di buon calibro presenta lunga Stenosi del 50% nel suo tratto prossimale. Dimissione e Diagnosi:Angina di prinzmetal in soggetto con ponte muscolare. Il 26.10.2004 ho riavuto lo stesso dolore, sottoposto all'esame coronografico, mi è stato diagnosticato quanto segue: coronarografia selettiva SINISTRA: IVA di buon calibro, ateromasica nel tratto medio, ove è presente PONTE MUSCOLARE. Coronarografia selettiva DESTRA: dominante, di ottimo calibro, ateromasica, presenta stenosi del 50% nel tratto medio. L'IVP di buon calibro presenta lunga stenosi del 50% nel suo tratto prossimale. Dimissioni e diagnosi: ANGINA INSTABILE. Alla luce di quanto sopra, vorrei sapere ove possibile se questo PONTE MUSCOLARE e le percentuale delle STENOSI non comporta problemi alla circolazione del sangue all'interno delle coronaria, inoltre se c'è da intervenire quale è la migliore soluzione? Grazie e scusatemi della lunghezza della lettera.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Vi è una leggera contraddizione tra la prima (non si parla di ponte ma di stenosi lunga 70%) e la II coronarografia. Per sapere se le stenosi ed il ponte comportano problemi alla circolazione nella coronaria serve un test tipo test da sforzo, eco-stress o scintigrafia miocardica. Il tipo di stress da scegliere dipende dal suo elettrocardiogramma di base, dalla qualità della sua finestra ecocardiografica ecc.
Risposto il: 09 Gennaio 2006