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Esperto Risponde

PAURA ARRESTO CARDIACO, è un problema psicologico

Buonasera. Vi scrivo perchè da un pò di tempo mi assilla una paura. Ho 26 anni, faccio palestra da 10 anni e gioco a calcetto una volta a settimana da circa 3 anni. Da qualche mese a questa parte, però, prima e durante ogni partita di calcetto ho una paura tremenda che mi venga un arresto cardiaco (probabilmente condizionato dalle immagini viste spesso in tv di calciatori morti per tale problema); ciò sta condizionando pesantemente il mio benessere mentale perchè vivo ogni partita con questa paura che si riflette a livello respiratorio causandomi degli stati di dispnea. In qualche occasione mi è capitato peraltro di incappare in un attacco di panico dovuto alla sensazione che mi stesse per venire qualcosa. Premetto che ho fatto i controlli di routine, quindi analisi del sangue eco ed elettrocardiogramma (solo a riposo) e tutto sembra nella norma. Questa paura però non cessa a passare e, come detto, mi sta procurando non poca angoscia. Vi chiedo pertanto quali possibilità ci sono che una persona "normale", senza apparenti problemi cardiaci, possa incappare in eventi di questo tipo; e inoltre, vorrei chiedervi se lo stato d'ansia indotto da tale paura possa facilitare l'insorgere di tali eventi; infine, vorrei sapere che percentuali di morte ci sono in tali casi. Vi chiedo quale soluzione concreta potrei attuare per superare questo problema, posto che mi vergogno un pò a parlarne con le persone. Vi ringrazio e attendo vostre.
Risposta del medico
Dr.ssa Rosalba Trabalzini
Dr.ssa Rosalba Trabalzini
Specialista in Psichiatria
Carissimo .....
come lei stesso scrive, i suoi sono stati di ansia sostenuti dalla  paura che le possa capitare qualcosa di grave. Considerato che lei ha soltanto 26 anni,  e che gli accertamentei  ematochimici ed elettrocardiografici fino ad ora  esguiti sono nella norma,  direi che le percentuali che desidera sapere rispetto a cosa potrebbe capitarle sono vicine allo 0,005%.  È però opportuno che lei  parli del suo problema di ansia con un collega che sia anche esperto in psicoterapia cognitivo-comportamentale al fine di risolvere  la  sua problematica .
Con cordialità
Rosalba Trabalzini
Risposto il: 26 Aprile 2016