Premessa: da tre anni ho subito un intervento di

Premessa: da tre anni ho subito un intervento di ablazione polmonare perchè fibrillante, da allora nessun problema, prendo una compressa da 100 mg. di Almarytm la mattina e una la sera, l'ultimo controllo cardiologico (elettrocardiogramma, Holter, scintigrafia miocardica) non ha evidenziato alcuna disfunzione, tranne l' che ha evidenziato un ingrossamento del (cm. 5,5). Prima dell'ablazione, in condizioni di , le dimensioni erano sempre le stesse, eccetto qualche controllo intermedio che si aggiravano tra 5,00 e 5,2. Il mio cardiologo mi ha indirizzato ad un controllo specifico, per cercare di capire la causa di questo ingrossamento, chiedo gentilmente, entro i limiti del possibile, avere un consiglio a tal proposito, come agire e se ci sono dei centri specialistici, a cui rivolgermi. Approfitto dello spazio offerto da tuttocuore.it e ringrazio di tutto cuore. Distinti saluti, L. Bracco.

Risposta del medico

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Immagino che 5.5 cm si riferisca al diametro televentricolare del ventricolo sinistro. La prima causa – in assenza di sintomi e altri problemi evidenti, come mi sembra di capire – potrebbe essere banalmente una variabilità del giudizio dell’operatore, che è sempre possibile (era lo stesso operatore, con la stessa macchina, rispetto al precedente esame?). Sarebbero poi necessarie altre informazioni: per esempio, è variata anche la frazione di eiezione? Qual è lo spessore delle pareti ventricolari? Ha problemi di ipertensione (sembrerebbe di no, ma negli ultimi mesi è stata misurata?). Potrebbe non essere una cosa preoccupante, farei un nuovo controllo ecocardiografico a scadenza più ravvicinata rispetto a quella abituale; se confermato il dato, dovrebbe essere ridiscussa la terapia con ALMARYTM.

Risposto il: 06 Settembre 2004

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