Purtroppo suo padre è stato molto sfortunato. Il versamento pleurico è una delle complicanze anche tardive di un intervento cardiochirurgico. Di solito viene identificato con una normale radiografia del torace, spesso accompagnata da ecografia. Le cause sono di solito di tipo infiammatorio, ma talvolta si accumula nello spazio pleurico anche sangue. Se si tratta di liquido infiammatorio, 1.8 L si formano in alcuni giorni; se si tratta di sangue la perdita da un capillare venoso od arterioso possono creare un cospicuo versamento anche in un ora.
La toracentesi, terapia di scelta in questi casi, di rado si può complicare con un pneumotorace (credo che sia questo che intendesse quando accennava al polmone che si collassa). In un paziente ancora fragile per la convalescenza post-chirurgica, credo che tutto ciò è stato, clinicamente mal tollerato.