Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Spett.le dottore mi è stata diagnosticata una

Spett.le dottore mi è stata diagnosticata una Sindrome metabolica perché comunque è ancora in fase di accertamento. volevo chiederle se nel caso una sicca Sindrome correlata da Orticaria sottocutanea dislepidemica, ed insulino resistenza, con angiomi che compaiono sulle mie gambe e scompaiono nel giro di pochi giorni possono essere la causa di un fegato sofferente e nel caso gli accertamenti da farsi. Premetto che mi curano con farmaci antidepressivi in quanto le mie manifestazioni di sofferenza sono allo stremo in base ai sintomi distruttivi, ho anche pensato ad un interessamento neurologico per un probabile Morbo di Wilson. Comunque vorrei saperne di più in merito anche perchè io penso che tutti questi sintomi che io porto da circa 4 anni con aggravamento in quest'ultimo periodo della sintomatologia possono derivare da un fegato che non ha una buona funzione metabolica, e se nel caso mi dica a cosa posso andare incontro. Salutandola cordialmente le auguro buon lavoro.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Le condizioni cliniche cui lei si riferisce non sono direttamente causa di un danno epatico, anche se possono associarsi ad un danno epatico. Tuttavia è necessario che esegua esami di laboratorio che esplorano la funzione epatica per poter rilevare le condizioni di funzione epatica (bilirubinemia, albuminemia, tempo di protrombina). Inoltre lei riferisce di fare uso di farmaci anti-depressivi. Questi ultimi, non di rado, conducono ad una condizione di sofferenza epatica da valutare con attenzione. Per quanto riguarda il morbo di Wilson, esistono test accurati che ne permettono l’eventuale identificazione (ceruloplasmina, cupremia e cupruria, anello di Kaiser-Fleisher). Se vi sono segni di danno epatico cronico, comunque, può risultare indispensabile l’effettuazione di una biopsia epatica, che può esprimere con buona fiducia quello che è il reale danno epatico.
Risposto il: 27 Dicembre 2004