Il Suo prolasso mitralico è certamente presente da molto tempo, per cui la sintomatologia lamentata non può essere riferita ad esso; piuttosto è possibile che questa scoperta Le abbia causato uno stato ansioso, che si riflette sul cuore e sullo stomaco, classici bersagli delle malattie psicosomatiche. Per il prolasso deve solo fare ecocardiogrammi periodici per seguirlo nel tempo e ricordarsi di eseguire la profilassi antibiotica (il Suo cardiologo gliela avrà sicuramente assegnata) in caso di interventi chirurgici, estrazioni dentarie, etc.