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Vivo a roma e mi rivolgo a voi proprio perché

Vivo a Roma e mi rivolgo a voi proprio perché carente è l’aiuto del mio medico. Ho 39 anni, sono alto m 1,78, peso kg 93 e sono il più giovane di tre fratelli. I nostri genitori, già da diversi anni, sono morti di Cancro: la mamma al fegato, il papà ai polmoni (da qualche anno entrambi avevano smesso di fumare). Quello che ci preoccupa è che anche le zie e gli zii materni (5 in tutto; papà era figlio unico) sono morti di questa stessa malattia benché non fumassero. Quasi tutti colpiti al Pancreas e al fegato. È risaputo che in questi organi quando si manifesta la sintomatologia del male è già troppo tardi. Vorrei sapere, noi figli e cugini, corriamo lo sesso rischio di essere colpiti dello stesso male? se la risposta è affermativa, come poterlo prevenire? quali precauzioni e cosa fareste voi se vi trovaste nei nostri stessi “panni”? Grazie per il vostro servizio! Giuseppe
Risposta del medico
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I tumori maligni rappresentano, dopo gli accidenti cardiovascolari, la prima causa di morte dopo i 50 anni. Ogni famiglia può contare, di frequente, familiari deceduti per tale motivo. Non è necessario che Lei ed i suoi fratelli vi sottoponiate a controlli o esami particolari. Sarebbe tuttavia utile che Lei fornisse maggiori dati sulle patologie tumorali che hanno colpito i suoi familiari e l’epoca di insorgenza delle stesse.
Risposto il: 20 Ottobre 2003