Buongiorno, una persona a me molto cara è stata

Buongiorno, una persona a me molto cara è stata da poco (il 4/03/05) sottoposta ad un intervento di con il collocamento dello stent, a seguito di una occlusione coronarica del 95%. Il soggetto, circa tre anni fa, è già stato sottoposto allo stesso intervento a conseguenza di un infarto. l'intervento sembra essere andato bene, certo è ancora un pò sofferente e debole. sabato 12 ha avuto un crollo di pressione rilevante (pressione max a 80).... mi vergogno ma credo che la causa sia dovuta alla della sera precedente. vi chiedo, pertanto, se sforzi del genere possono complicare la salute del paziente e se passeggiate in montagna (certamente non di elevata altezza) possono, invece, migliorarla. Entro quanto tempo il soggetto può tornare in forma? Come deve avvenire la degenza, in questi periodi? Vi ringrazio di . Lara.

Risposta del medico

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Il calo pressorio accusato dal paziente non credo possa essere addebitato al rapporto della sera precedente. Correttamente comunque il paziente avrebbe dovuto sottoporsi ad un controllo cardiologico per :a) valutare la durata dell’ipotensione e l’eventuale contemporanea presenza di altri disturbi, b) verificare la responsabilità di fattori intercorrenti nel determinismo dell’ipotensione, c) controllare la terapia medica in atto per una eventuale responsabilità della stessa nel provocare il disturbo e procedere quindi a variazioni del dosaggio dei farmaci. In generale l’attività sessuale, con il partner abituale, non è sconsigliata dopo 10-15 giorni da una angioplastica coronarica. Naturalmente la completa conoscenza del quadro clinico e strumentale del paziente (funzione cardiaca, stato anatomico delle coronarie etc) sono essenziali per gli opportuni consigli nel singolo caso.

Risposto il: 22 Marzo 2005

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