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Mia madre, 69 anni con un precedente ictus nel

Mia madre, 69 anni con un precedente Ictus nel 2001 da cui si è ripresa completamente. Qualche settimana fa ha avuto un forte rialzo pressorio 210-110 con senso di Vertigini sempre riamsta cosciente anche se era in cura con una cp. di lasix al mattino ed una di nebilox al pomeriggio alle ore 18.00 dopo l'intervento del 118 è stata ricoverata in ospedale. Le hanno rifatto la TAC, l'ecodoppler aortico, l'elettrocardiogramma, visita dall'otorino, esami del sangue (emoglobina appena nella norma) e delle urine e monitorato la pressione. Non è emerso niente di particolarmente preoccupante, (dalla TAC, si evidenziavano solo le tracce del precedente ictus). Dopo 12 giorni di controlli vari l'hanno dimessa. Con questa terapia: 1cp. di lasix + 1cp di nebilox al mattino dopo colazione (ore 8.00) 1 cp. di cardio aspirina dopo pranzo. 1 cp. di laprovel 300 nel pomeriggio e 1cp. di norvasc da 10 mg. ed 1 di mepral a sera. Inoltre le hanno consigliato controlli periodici della pressione, e dei valori elettroliti. La pressione in questi giorni è nella norma ma lei si sente piuttosto stanca ha un senso di debolezza, ogni tanto si deve mettere a sedere per riposarsi, ed inoltre durante la notte non dorme molto e non ha molto appetito. Cosa posso fare? Forse sono le medicine che prende? Ha bisogno forse di un integratore alimentare? Grazie
Risposta del medico
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Forse si tratta di una fase di “adattamento” al regime pressorio normalizzatosi recentemente; in questo caso i disturbi dovrebbero regredire entro pochi giorni. Do per scontato che se vi fosse qualcosa di patologico (o effetti avversi) sarebbe emerso durante il recente ricovero. Comunque se i disturbi dovessero persistere andrei almeno a ricontrollare l’emocromo, visto che se ho capito bene c’era l’emoglobina ai limiti inferiori.
Risposto il: 05 Maggio 2005