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La Depressione è una delle più diffuse malattie della società moderna e la sua Incidenza è in aumento. Un male di questi tempi, che in qualche modo, spiegano gli psicologi, “sembra un po’ il Sintomo della nostra epoca”.
In occasione della Giornata Europea della Depressione, prevista per il 17 ottobre in Italia, ricordiamo che i numeri relativi alla diffusione della depressione nel mondo non sono incoraggianti. Nel 2001 la depressione era al quarto posto nella classifica delle malattie causa di invalidità ma
l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che entro il 2020 toccherà il secondo posto subito dopo le malattie cardiovascolari.
Il tema centrale dell’edizione 2015 della Giornata Mondiale della depressione è “La depressione della porta accanto” proprio per ricordare quanto possa essere diffuso questo disturbo psichico e quanto sia importante aumentare il grado di informazione relativa ad un problema dai contorni subdoli che colpisce spesso in età giovanile.
Ma che cosa si può fare per prevenire e trattare la depressione? Uno studio recente condotto presso il Massachusetts General Hospital di Boston da James Stahl e pubblicato sulla rivista Plos One ha scoperto che le tecniche di rilassamento possono aiutare a prevenire la depressione e come molte altre malattie. Secondo i dati raccolti dai ricercatori statunitensi le persone che mettevano in pratica tecniche di rilassamento avevano usufruito di servizi sanitari con una frequenza del 43% inferiore rispetto al gruppo di controllo.
Fonti:
ANSA.it
Rai.it
