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Beach walking, perché fa bene camminare in spiaggia?

Beach walking, perché fa bene camminare in spiaggia?

Il beach walking è l'attività perfetta per chi vuole restare in forma senza rinunciare ai piaceri del mare. Ideale anche come antistress.
In questo articolo:

Dona un senso di libertà, elimina lo stress e permette di restare in forma anche in vacanza: ci sono solo buoni motivi per praticare la beach walking. Se poi si vive al mare, camminare a piedi nudi sul bagnasciuga, è quasi un obbligo in estate, oltre che un modo per risparmiare i soldi della palestra. Bastano infatti 20 minuti al giorno di passeggiata sulla spiaggia per sentirsi meglio, fare il pieno di vitamina D, allenare i muscoli e stimolare la circolazione. Meglio, naturalmente, preferire il mattino presto o il tardo pomeriggio per evitare di scottarsi al sole e affaticarsi inutilmente.

Beach walking, i benefici per il corpo

Camminare in spiaggia fa consumare circa 600 calorie in un’ora, molte di più rispetto a una passeggiata in città. Muoversi sulla sabbia richiede uno sforzo fisico maggiore ma ci fa sentire meglio, ci permette di respirare aria buona e di ricaricarci di vitamina D, che è fondamentale per le nostra ossa e la cui fonte principale è proprio la luce solare. Per evitare le scottature e altri danni dovuti all’eccessiva esposizione al sole, prima di mettersi in cammino in riva al mare è importante proteggere la pelle con una crema solare ed evitare le ore più calde della giornata.

La beach walking è perfetta per la salute delle nostre gambe: camminare con i piedi nudi, liberi da scarpe e calzini, aiuta a riattivare la circolazione e a tonificare i muscoli in poco tempo. Camminare sulla spiaggia contrasta il ristagno dei liquidi ed elimina il gonfiore negli arti inferiori. Farlo regolarmente aiuta anche a sentirsi meno stanchi e affaticati. Senza dimenticare che la sabbia costituisce un massaggio, leggero ma efficace, per la pianta dei piedi. La pelle si rigenera grazie ai granelli che hanno un effetto esfoliante naturale. Si eliminano le cellule morte del piede e contemporaneamente, grazie al movimento, si rilassa tutto il corpo.

Beach walking, una fonte di benessere anche per la mente

La beach walking riduce lo stress e ha un effetto quasi meditativo per il nostro cervello: aiuta a liberarci dai cattivi pensieri, dal rimuginio e dalle emozioni che non ci permettono di stare bene con noi stessi. Il benessere mentale è a portata dei nostri piedi quando siamo in spiaggia: basta alzarsi da sdraio e lettini e andare.

Il calore della sabbia sotto i nostri piedi è già da solo una buona fonte di rilassamento e aiuta a rimettere in circolo energia positiva. La camminata in riva al mare migliora anche le relazioni con gli altri: la condivisione, in generale, di momenti leggeri aiuta a stare meglio anche in compagnia. La beach walking può essere un’attività piacevole da condividere con il proprio partner o con i propri compagni di viaggio, se si è in vacanza al mare, perché produce l’effetto opposto di stress e tensioni che possono minare i rapporti. Non solo relax: l’attività fisica al mare libera endorfine che fanno bene anche all’umore. Via allora a tensioni, preoccupazioni e ansia e porte aperte alla serenità.

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Ultimo aggiornamento: 05 Giugno 2020
4 minuti di lettura

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