Insomma, un bel po’ di potenziali disturbi (particolarmente fastidiosi se si è soggetti propensi all’ansia o alla depressione) che, seguendo qualche consiglio, si possono evitare.
Leggi anche:
La società di oggi ha un grande problema: troppi fattori che stressano e che, di conseguenza, causano l'insonnia. Ma i rimedi ci sono.
- Gli effetti dell’ora solare possono durare dai 2 ai 3 giorni. Il segreto sta nel rispettare l’alternanza tra il buio e la luce e nell’adattarsi al ciclo naturale stagionale. Ciò che favorisce il sonno, infatti, è la melatonina che è sintetizzata quando fa buio.
- Irritabilità e intontimento possono causare Stress al cuore. Da qui l’importanza di adattarsi gradualmente al cambiamento dell’orario, anche quindici minuti alla volta.
- Fare attività fisica è un buon modo per contrastare la spossatezza tipica del cambio dell’ora, soprattutto se praticata di mattina, grazie alla secrezione degli ormoni del buon umore, ovvero la dopamina e la serotonina. Bastano dieci minuti al giorno.
- L’alimentazione, si sa, influisce sulla qualità del sonno. Ecco perché il suggerimento è mangiare cibi leggeri, soprattutto prima di andare a dormire. Per favorire il sonno, quindi, sono consigliati pasta, riso, orzo, pane e alimenti con triptofano (perché favorisce la serotonina), frutta di stagione, legumi, uova bollite, carne, pesce e formaggi freschi. Ottimi anche lattuga, radicchio rosso, aglio, zucca e rape, in considerazioni delle loro proprietà sedative.
- Bisogna bere meno alcol e caffè rispetto al solito, così come è opportuno diminuire gli ansiolitici. Anche il fumo è da evitare. Inoltre, è consigliato non consumare cibi piccanti. Lo scopo, infatti, è garantirsi un Sonno profondo e costante.
- Leggere un libro prima di andare a letto per rilassarsi (evitando l’uso di PC e smartphone).
Quindi, in estrema sintesi, per contrastare gli effetti collaterali del cambio d'orario, bisogna rimodulare le proprie abitudini e adattarsi gradualmente al passaggio tra l’ora legale (adottata in Italia in maniera definitiva dal 1966) e quella solare, per cominciare a godersi l’inverno e soprattutto le feste che stanno per arrivare.
Per approfondire guarda anche: “Cessazione del fumo“